Bullismo e Cyberbullismo sono due fenomeni purtroppo molto frequenti tra i giovani. Il pretesto principale è l’aspetto fisico; a seguire altre ‘motivazioni’ quali l’origine etnica, l’orientamento sessuale, la condizione economica, la religione, l’identità di genere e, infine, la disabilità. Comportamenti pericolosi che occorre in tutti i modi combattere. Quartu lo fa ormai da anni grazie al lavoro del Coordinamento cittadino, creato dal settore Pubblica Istruzione sin dai primi mesi del suo insediamento, con risultati molto positivi che incoraggiano a proseguire su questa strada.
Comunicati
Dopo la Giornata della Memoria, Quartu commemora puntualmente anche la Giornata del Ricordo, nella convinzione che le iniziative promosse rappresentino un contributo significativo al dovere collettivo di mantenere viva la memoria riguardo eventi che hanno segnato la storia italiana ed europea.
Un murale tira l’altro a Quartu, con il filo conduttore dell’ambiente. Dopo l’inaugurazione dell’opera di Manu Invisible dedicata alla salvaguardia del territorio, stavolta è il turno di Retro, altro steet artist sardo coinvolto nel progetto, promosso da Cittadinanza Attiva Oikos e finanziato dal Comune di Quartu Sant’Elena, che prevede una nuova opera raffigurante l’adiacente Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline.
Ultimi cantieri al velodromo di Quartu, volti al completamento dell’impianto, e all’orizzonte anche le prime gare. Dopo la conclusione della pista di nuovissima generazione e il rifacimento degli spogliatoi, ora la fase finale dell’intervento, realizzabile grazie a nuovi finanziamenti, mira alla sistemazione del parterre e della recinzione. Conclusi i lavori, presumibilmente in Primavera, la struttura potrà essere data in gestione, per la rinascita definitiva.
L’interesse quartese per la mostra ‘Les Italiens e i Francesi’ continua a crescere e sta coinvolgendo anche la comunità scolastica. Negli eleganti ambienti dell’Ex Convento dei Cappuccini, dove è allestita l’esposizione con le opere arrivate della collezione Ca’ La Ghironda realizzate da Maestri presenti anche al Louvre, si respira un’atmosfera barocca che alimenta l’humus culturale.
Anche nel 2025, come ogni anno, l'Amministrazione comunale ha promosso un ricco programma di iniziative in occasione della ‘Giornata della Memoria’, tra momenti di riflessione e di commemorazione. Sono passati 80 anni esatti dal 1945, quando le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz: forse mai come ora si rende necessario sottolineare l’importanza di non dimenticare.
È stata inaugurata stamattina, in via Eligio Porcu 79, la nuova sede dell’ANMIC (Ente nazionale di tutela e rappresentanza delle persone con disabilità) di Quartu Sant’Elena.
Dopo la messa in efficienza dell’opera, ora c’è anche il via libera di Abbanoa per ricevere le richieste di allaccio: l’acqua a S’Ecca S’Arrideli diventa così realtà. Un’infrastruttura attesa da decenni, un risultato ottenuto grazie alla collaborazione tra Comune di Quartu e Abbanoa, con il contributo fattivo del gruppo di cittadini assistiti dall'avvocato Sarritzu. Tale impegno proseguirà nei prossimi mesi per la realizzazione del progetto generale e la conclusione dell’iter destinato a interessare tutti gli abitanti del comparto di Flumini.
Dopo la prima uscita in città, andata in scena in occasione del Phone Video Festival, Quartu offre una seconda occasione per entrare in contatto con l’attualità e in particolare con i drammatici fatti che stanno interessando la Palestina da più di un anno: all’Ex Convento dei Cappuccini verrà proiettato il documentario ‘To Gaza’, curato da Catherine Libert.
'AGIRE: la Rete che unisce', questo il nome del programma di Servizio Civile Universale presentato dalla Città Metropolitana di Cagliari, al quale aderisce anche il Comune di Quartu con il progetto 'Giovani idee per la comunità'. Il bando, pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e in scadenza il 18 febbraio, è rivolto ai giovani tra i 18 e 28 anni. Si può presentare domanda per un solo progetto utilizzando la piattaforma dedicata.
L’attesa dura ormai da diversi decenni, un iter lunghissimo per il quale l’Amministrazione comunale ha voluto impegnarsi da subito, per cercare soluzioni adeguate e concrete rispetto a una normativa complessa e molto restrittiva. Per superare i vincoli posti dal PPR, l’Amministrazione ha intrapreso la strada dell’iniziativa pubblica nella predisposizione dei Piani, costruendo i presupposti per giungere a una conclusione di questa annosa e complessa vicenda.
Tre piante da frutto, piantumate appena tre mesi fa dai giovani studenti che frequentano la scuola di via Vico nell’ambito della Festa degli Alberi, impudentemente rubate. Un gesto davvero inspiegabile, che provoca sdegno e indignazione, ma non ferma, anzi rilancia, l’impegno dell’Amministrazione comunale e della comunità scolastica tutta per una città sempre più attiva nell’educazione ambientale e quindi sempre più Green.